È il 2015 quando un gruppetto di ragazz* dell’Università di Cagliari ci propone una collaborazione per la loro neonata associazione che si chiama UnicaLGBT. Nascono progetti di laboratori gratuiti trimestrali per gli associati e esperienze di teatro per i Diritti Civili, sono anni meravigliosi di progetti entusiasmanti che vedono coinvolto un numero sempre crescente di partecipanti: “Basta che succeda: Teatro per sentinelle in piedi, vedette sedute e guardiani sdraiati” è il primo progetto; nel 2016 è la volta di “Le avventure di Finocchio” dall’opera di Carlo Collodi; seguirà “Niente e così sia” del 2017 e “Quel giorno sulla Luna” del 2018.
Sono anni in cui lavoro e vita si mescolano come non mai, anni in cui raccogliamo testimonianze crude, qualche lacrime, vari coming out e tantissime risate, abbiamo conosciuto tanti amori e purtroppo anche la morte (quella di Simone che ho ricordato qui).
In questi anni ricchi di emozioni sono arrivat* tre dei membri dello staff di Ferai Teatro: Simone, Claudia e Davide, tutt* e tre per il progetto “Le avventure di Finocchio”.
Simone Cogoni, classe 1994, inizia l’esperienza teatrale proprio con Ferai, spinto dal desiderio di mettersi in gioco. All’interno dello staff è attore e performer e si sta formando in altri ambiti. Vede il teatro come l’arte che più di tutte consente l’esplorazione, l’approfondimento e la condivisione delle emozioni, e spera che in futuro possa svilupparsi verso una commistione sempre più ampia tra i diversi linguaggi artistici, oltre che in uno spazio più cosciente, più personale, anche oltre il limite tradizionale del palcoscenico. Ha partecipato come professionista a “La Passione che ha salvato il mondo” e “RAPSODIA:STAMINA”
Claudia Congiu nasce a Cagliari nel 1993. Il teatro per lei è una passione, un hobby, una valvola di sfogo, un mezzo dinamico, efficace e diretto per trasmettere un messaggio. Ha frequentato diversi laboratori scolastici prima di arrivare a Ferai Teatro. Attrice e membro dello staff informatico, attualmente si prepara per i nuovi progetti. Vorrebbe che il teatro fosse un mezzo “didattico” ossia che servisse per imparare in maniera meno noiosa e più diretta. Nel suo curriculum da professionista la partecipazione a “Fuorisede: un Natale Fuori!” e “RAPSODIA:STAMINA”
Davide Sitzia nasce nel 1994 e si avvicina al mondo del teatro con Ferai per iniziare a dare sfogo a quello che dentro di lui è sempre stato un forte desiderio: recitare. Per lui il teatro è la condivisione in forma artistica di una vita interiore e spirituale in grado di emozionare ed arricchire le persone. Nel suo curriculum da professionista la partecipazione a “Fuorisede: un Natale Fuori!” e “RAPSODIA:STAMINA”