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Ferai: “Endless” 23-24 febbraio – 4 spettacoli: le trame

SABATO 23 FEBBRAIO ore 18 – Drury Lane+La Fenice

SYLVIA PLATH – IL RICHIAMO FATALE DELLA PERFEZIONE

La vita e le opere della poetessa icona, morta suicida a soli trent’anni si fondono per creare uno spettacolo struggente, intenso, onirico e conturbante: realtà e finzione si mescolano per dare voce a un’anima controversa.

SABATO 23 FEBBRAIO ore 21 – Odeon

PASSIONI…A VILLANOVA

È morto il ricco possidente cagliaritano Alan Michael Lecis Cocco Ortu De Joannis Aymerich, magnate della fabbrica di Gassose “Bulluccas” tutti i parenti e gli amici si ritrovano alla sua veglia funebre: pronti a far riemergere antichi rancori e amori mai sopiti, si contenderanno l’eredità a suon di colpi di scena. Una commedia brillante, una soap opera comica da palcoscenico, per tutta la famiglia.

DOMENICA 24 FEBBRAIO ore 18 – Kammerspiele

CHI HA UCCISO LA MADRE BADESSA?

In una casa di cura in cui convivono monache e degenti in rehab, viene ritrovato il cadavere della madre badessa. Tutte sono sospettate: dalle infermiere alle degenti, dalle dottoresse alle segretarie d’amministrazione. Indagano una suora intraprendente con la maldestra assistenza di una giovane e bizzarra infermiera. Una commedia demenziale, con canzoni, coreografie e tantissime risate!

DOMENICA 24 FEBBRAIO ore 21 – Abadía

DUMB WAYS TO DIE

Nel 1975, l’artista Bas Jan Ader intraprese un viaggio in solitaria nell’Atlantico su una piccola barca a vela, l’esperimento avrebbe fatto parte della performance ‘In Search of the Miraculous’. La barca fu ritrovata al largo delle coste irlandesi; il corpo non fu mai ritrovato. Chris Burden affermava che non c’è niente di strano e che può capitare che mentre stai facendo un pezzo artistico esci di scena. Non è qualcosa di grave. Esci di scena dalla vita. È più stupido morire d’ignavia in un mondo che si mostra sempre più reazionario o inchiodarsi i testicoli al pavimento della Piazza Rossa di Mosca in segno di protesta come Petr Pavlensky nel 2013? Qual è il confine tra provocazione e insurrezione? Qual è il confine tra vivere stupidi e morire stupiti? La percezione della stupidità (e dello stupore) cambia a seconda dell’era sociale. La percezione della perversione cambia a seconda dell’era sociale. Oggi non guardiamo indietro sui libri di storia, guardiamo avanti come veggenti. Guardiamo quest’arte che è detta superata e che non lo è. Questa umanità che si dice persa e che non lo è. Questo definirci stupidi quando siamo innamorati, quando invece è tutto il contrario, è nell’amare che siamo più intelligenti. E nell’amare la vita sopra ogni cosa.

Ferai Teatro vi invita alla rassegna di quattro spettacoli. “Endless” sabato 23 e domenica 24 febbraio presso TsE a Cagliari.

Ecco il programma:
Sabato 23 febbraio, ore 18 – “Sylvia Plath – Il richiamo fatale della perfezione” – dramma biografico Ferai/Drury Lane+Ferai/La Fenice
Sabato 23 febbraio, ore 21 – “Passioni…a Villanova” – commedia demenziale – Ferai/Odeon
➡ Domenica 24 febbraio, ore 18: “Chi ha ucciso la madre badessa?” – commedia musicale – Ferai/Kammerspiele
➡ Domenica 24 febbraio, ore 21: “Dumb ways to die” – performativo contemporaneo – Ferai/Abadìa

I quattro spettacolo sono stati scritti e diretti da Ga&Andrea Ibba Monni.
La trama degli spettacoli:

Costo del singolo biglietto: 7 Euro
Biglietto giornaliero (due spettacoli): 10 Euro

Prenotazioni:

WhatsApp 3755789748

Email: [email protected]
La biglietteria sarà aperta anche i giorni dello spettacolo dalle 16 alle 21 presso TsE, via Quintino Sella, Cagliari. ATTENZIONE: le prenotazioni avranno valore fino a 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo.

Come sempre la rassegna è abbinata al workshop di fotografia di scena di Sabina Murru.

L’anno teatrale 2017/18 di Ferai Teatro

L’anno teatrale 2017/18 per noi di Ferai Teatro rappresenta l’anno del primo decennale ed è partito benissimo con progetto di Baratto Tetarale “7” (da cui sono state prodotte sei performance-omaggio, un flashmob e uno spettacolo per un totale di 60 ore di spettacolo in sette giorni in otto location differenti). Per noi è un anno importante, è tempo di bilanci (come se non li facessimo mai eh), di decisioni, di crescita. Ma come continuerà quest’anno di festeggiamenti?

  • “Finché LEI non ci separi” – è la nuovissima commedia della compagnia, scritta e interpretato da Lisa e Mauro Sollai con le musiche originali in scena di e con Andrea Andrillo;
  • “Laboratorio teatrale Il Mestiere dell’Attore” – quest’anno la scuola conta ancora più iscritti dello scorso anno e ci si avvia verso la preparazione di  quattordici spettacoli storici dei nostri primi dieci anni;
  • Il ritorno in grande stile del “Baby Ferai – lo spazio dedicato ai più piccoli tornerà rivoluzionato e con una bellissima novità: una rassegna di spettacoli dedicati ai giovanissimi;
  •  Tanti spettacoli di qualità di compagnie teatrali ospiti (iniziamo a fine mese col gradito ritorno sulle scene di una realtà cagliaritana);
  • L’arrivo dei tre spettacoli “figli” di “Cuore di Tenebra”“My BFF Annie” per tutto febbraio; “Io sono bestemmia/Ibba Monni non esiste” per tutto marzo e “Eros nero” per tutto aprile.

E le novità e i progetti non finiscono qui.

Foto di Sabina Murru per “Nightcomers” – Baratto Teatrale 2017

Cinque spettacoli di Ferai Teatro per iniziare l’estate

venerdì 7 luglio 2017

ODEON – ore 18.30 ABBRONZATISSIMI (durata 72 minuti) – nella spiaggia libera del Poetto di Cagliari si intrecciano le cinque storie dei “nuovi mostri” della società: le comari velenose, le animatrici sbandate, le mamme in competizione, le coppie innamorate e i latin lover con le turiste. Una commedia tutta da ridere, senza pretese, per affrontare in leggerezza la stagione estiva.

DRURY LANE – ore 21 HABEAS CORPUS (durata 70 minuti) – il teatro è infestato dagli spettri: Madre Coraggio ed Eleonora Duse, un regista in crisi creativa, gli amanti di “Nozze di Sangue”, Rosencrantz e Guildenstern e tanti altri personaggi in una commedia che racchiude in se tantissimi generi teatrali. Un conturbante e divertentissimo viaggio nell’Arte del Teatro, anche fuori dal teatro stesso, vedrete.

sabato 8 luglio 2017

ABADÌA – ore 18.30 LA VITA ROMANZATA DEL PERFORMER (durata 120 minuti) – quindici performer vi porteranno letteralmente in giro per lo spazio a raccontarvi la vita “romanzata” di chi sceglie la performance teatrale: l”interazione è massima, lo spettatore viene coivolto a 360 gradi in un’esperienza artistica pressoché totale.

domenica 9 luglio

LA FENICE – ore 18.30 VOCI NEL BUIO (durata 60 minuti) – La produttrice Maria Rosaria Omaggi ha radunato i grandi nomi del teatro cagliaritano per un evento benefico: la regista francese Pascaline Deneuve e la sua fidanzata ed eterna allieva Amara Paderi; gli attori Raffaello Intrecci e la sua fidanzata Elena Ammiraglio; Gilda Pepper “La stronza” Birichini; la stella del musical sardo Gigliola Cinquetto; i performer Gianni Fabbri e Marina Abramita; l’attore di reading Orazio Polonio; la danzatrice e coreografa Orietta Pisolino; la diva Riccarda La Zia e il suo fido Cristino Iban Monti; la psicodrammatica Marianna Lociucci; la compagnia dei Rinnov-Attori; il giovane Priamo Lancashire Mazza e lo scenografo e costumista Totò. Rivalità, intrighi e capricci saranno protagonisti di una commedia dissacrante!

KAMMERSPIELE – ore 21 LA CASA DEL PADRE (durata 61 minuti) – In un altro luogo e in un’altra epoca, una comunità è sconvolta dal brutale omicidio di Ioanna Zaytev che porterà alla luce intrighi, segreti e orribili malefatte. Un dramma mozzafiato che vi terrà incollati alla poltroncina fino all’inaspettato colpo di scena finale.

Immensamente grazie.

ATTENZIONE: Scorrete bene tutto il post, ci sono tante foto e tante cose che vogliamo fissare nero su bianco. PREMESSA: queste splendide immagini che vedete in questo post, sono della bravissima Sabina Murru (cliccate qui per vedere alcuni dei suoi bellissimi scatti) ormai un punto di riferimento creativo ed energetico per Ferai Teatro. Non abbiamo molte parole per ringraziarla: per la sua lealtà e professionalità, per la sua sensibilità, per il suo apporto e per la sua fiducia.

“Il teatro sardo è in crisi!” quante volte l’abbiamo sentita dire questa frase? Tante, tantissime e forse è vero: crisi nera, facciamo subito un bel funerale! Ma prima di ordinare corone di fiori (spendiamo poco ché “ci sono i tagli alla cultura!”) cerchiamo di capire cosa si intende per “teatro” e soprattutto per “crisi”. Ok? No, dai, stiamo scherzando: noi di Ferai Teatro non abbiamo alcuna intenzione di fare gli analisti, anche perché la storia del teatro è tutta una crisi e forse sta proprio in questo precariato millenario la sua forza.

A novembre, dicembre e febbraio abbiamo portato in scena sei nuove produzioni (sarebbero dovute andare in scena tutte nell’autunno 2016, ma per i motivi che trovate cliccando qui non è stato possibile). [continua]

Nelle foto: “Intrannias de amargura” e “I Monologhi della Vagina”

leo vaginaAbbiamo coinvolto (tramite un regolare contratto di lavoro, e quindi pagato) quindici artisti tra “giovani” attori e attori professionisti (per i non addetti ai lavori: è raro, soprattutto se non sei una compagnia teatrale finanziata): abbiamo confermato vecchie collaborazioni e ci siamo tolti qualche capriccio, portando in scena persone che davvero volevamo avere con noi. [continua]

Nelle foto: “Il diario di Virginia G.” e “I Monologhi del Pene”

diario peneAbbiamo avuto l’onore di formare una solida ed efficiente equipe di dieci collaboratori per sei spettacoli dal contemporaneo al comico, dal teatro sociale al teatro in lingua sarda, fino al teatro danza. Senza questa meravigliosa ed efficiente squadra, Ga&Ibba Monni non potrebbero fare tutto quel che fanno da sempre, da quasi dieci anni ormai. [continua]

Nelle foto: “Carne” e “Cuore di Tenebra”

carne cuoreIl pubblico? Un migliaio di biglietti staccati. Un pubblico giustamente sempre più esigente, un pubblico che ci segue e che ci stimola a fare sempre e sempre di più e che ha lasciato il teatro felice perché ha avuto quel che voleva: vivere emozioni speciali. È stato un lavoro duro ma ne è valsa davvero la pena sotto tutti i punti di vista. GRAZIE.

Ferai Open Call: ecco chi sono i nuovi interpreti

open call ferai

Può una compagnia teatrale senza finanziamenti pubblici decidere di scritturare (e quindi retribuire) interpreti per ben tre nuove produzioni? Sì, Ferai Teatro può. Perché quando ci sono la dedizione e il coraggio, si può fare tutto.

Abbiamo selezionato tramite curricula e foto una quarantina di persone su oltre cento candidati e domenica 13 dicembre ci sono state otto ore di audizioni al Ferai Teatro Off, in via Eroi d’Italia 44 a Cagliari. Ecco gli esiti:

TEATRO CONTEMPORANEO:

  • Giorgia Barracu
  • Fabio carta Cois
  • Giulia Maoddi
  • Francesco Piano

TEATRO DANZA:

  • Emilia Agnesa
  • Leonarda Catta
  • Sara Perra

TEATRO IN LINGUA SARDA:

  • Massimo Melis
  • nessuna donna ha passato l’audizione. Due attrici sono state contattate dalla produzione e hanno accettato di far parte del cast: sono Alessandra Leo e Manuela Ragusa.

Le nuove tre produzioni, con la regia di Ga&Andrea Ibba Monni prendono subito il via e debutteranno nell’autunno 2016 a Cagliari in una rassegna di cinque spettacoli insieme alla nuova edizione de “I Monologhi del Pene” e alla nuovissima messa in scena de “I Monologhi della Vagina”.